A cura di fr. Michele M. Pini
Maggiori informazioni: L’iniziativa si svolgerà dalla cena del primo giorno (22 marzo) al pranzo dell’ultimo giorno (24 marzo).
Il combattimento spirituale inteso come esperienza che conduce ad un cammino di libertà e impegno di fedeltà. Non si tratta di essere violenti o belligeranti ma di progredire nel proprio cammino umano e spirituale senza lasciarsi appesantire da quanto non ci appartiene più.
L’ impegno nella preghiera quotidiana è parte integrante della vita cristiana; tuttavia non si impara a pregare come si assimila una tecnica, la preghiera è un dono che si ottiene pregando.
Viene quindi offerto un tempo di formazione attraverso incontri tematici guidati da un frate della Comunità e spazi personali di riflessione. Sarà possibile partecipare alla vita liturgica del Santuario.